7 marzo 2011

Tyron Ventiquattro.

Di post dedicati a te Tyron ne ho fatti molti...
spesso parlavo di te con amore con gioia o con rimpianto 
a volte con dolore rabbia sconcerto...
e mi rendo conto che questo è normale...

2001

Tu sei tutto questo ...come tutti i figli del mondo ..
fin dal momento in cui
sei arrivato in un giorno di inizio primavera 
e ti sei preso la mia vita

2002

Da allora, le mie decisioni hanno per forza riguardato te...
come quando son partita per destinazione sconosciuta 
spinta solo dall' amore con te per mano...e tutta la mia follia appresso..

2003

tu mi seguivi con gli occhietti smarriti tirando su è giù un succhiotto
di gomma... con un arte che ancora devo capire...

2004


sembravi un uomo già da piccolo 
e poi da grande, ti sei voluto riprendere la tua fanciullezza...
Io per conto mio....
non mi sono mai addormentata una notte 
senza aver pregato un Dio in cui non credo

2004

 Dio se ci sei proteggi mio figlio...
non so che tipo di preghiera sia 
ma era tutto quello che desideravo...
così come lo desidero adesso che tu sia felice...
anche se essere felice coincide con lo stare lontano da me...

2005

Io ci ho provato...
Amare un figlio però 
significa saper amare anche se stessi per poter dare a lui..
e io forse non mi sono mi amata abbastanza 
per poter amare te nella maniera giusta..

2006

ci son stati momenti in cui ho pensato 
che tu fossi l' unica "cosa" che mi era riuscita nella vita 
e altri in cui ho avuto dei dubbi ...sempre sui miei errori sia chiaro...
non su di te che sei sempre stato leale onesto sincervo vero pulito
e buono con me e con i tuoi nonni...

2008

Mi sono chiesta spesso 
 perchè io ero stata così egoista da volerti dar la vita 
sapendo che poi te l' avrei in qualche modo ripresa...
costringentosi solo con l' amore a scelte che non sarebbero state le tue...
Ti chiedo perdono
per gli anni in cui tu dici di aver sofferto 
quelli che paradossalmente sono quelli che io avrei creduto dovessero essere i più felici...
quelli in cui io ti ho riportato a casa... In Italia
non sapendo che la tua casa era la Germania...
pensavo di fare una cosa giusta...

2007
Tu mi sei stato spesso padre amico aiuto..
e invece spesso  avrei voluto che tu fossi più infantile ...
mentre altre che tu fossi più maturo

2006
ma tu come potevi essere diverso?
Tu che sei il prodotto delle mie insicurezze 
del mio essere così come sono...
sempre incerta.. mai sicura di niente...

2009

Tu sei il risultato
delle mie contraddizioni del mio amarmi male o troppo o troppo poco?
Solo così hai potuto essere e alla fine vai anche bene così...
Ricordi quando io ti dissi
Sei troppo uguale a me figlio mio e tu mi rispondessi
Io sono migliore di te sono la tua evoluzione..
Hai ragione su di una cosa nonostante tutto sei migliore di me
più generoso... meno egoista...

2010
Tu sei me...
evoluta...
e questo è già tutto...
sei
Il mio pezzo di eternità nella infinita enormità dell' Universo.

Buon Compleanno Tyron
La mamma


PS La tua vita comincia adesso con la scelta che hai fatto...

Come sai...io ci sarò sempre..per te
per fortuna o purtroppo....



5 marzo 2011

Atelier d' Arte Shabby è chic! Il mio angelo custode mi ha fatto un regalo.


La vita è una cosa strana, amici miei... la vita ti sorprende ogni volta
 e ti  sconvolge spesso 
non sai mai costa ti aspetta
al mattino quando ti alzi dal letto
Stamani non sapevo cosa fare non sapevo cosa dire
mi sentivo così vuota...
mi pareva che tutti i miei sforzi per ottenere quello che sogno da sempre 
fossero inutilivani illusorii...
Temevo di non avere più speranza nè determinazione per attuare il mio progetto
e invece
Il mio Angelo custode
come sempre... mi ha sorpreso...



Insomma
come sempre nella vita quando non ti aspetti nulla...
 tutto arriva così e ti cade addosso 
anche se credi che non ci sia 
più niente che tu desideri
la vita, ti stupisce sempre
ti prende per mano e ti porta dove vuole...
e a volte perfino dove sa che tu vorresti andare...


Io da sempre sogno di vivere della mia arte 
e bene o male ci sono riuscita... 
eppure non mi sono mai sentita un artista
probabilmente a parte un certo istinto che mi riconosco
 non ne ho forsenè  la cultura nè la naturale capacità 
e anche se persone insospettabili mi  dicono che lo sono
io li ringrazio 
e non ci credo e scrollo le spalle...mi schermisco...
cerco di rimanere coi piedi per terra...



ma chi è che ti proclama Artista?
Una lapide incisa nel marmo?
Per vivere d' arte poi ...ci vuole "calma e sangue freddo" 
e io...maledizione... sono priva  di entrambi...



Così anche stamani aspettavo un cenno... 
 non ero triste, solo rassegnata 
il mio futuro era oscuro... come quello di tutti direte...
ma la mia anche di più.... certa com'ero, di esser rimasta sola...
e certa com'ero. di aver perso per sempre l' aiuto del mio angelo custode...
ma non sapevo che avrei dovuto solo
aspettare fino in fondo...


A volte l' oscurità ti fa vedere solo il buio 
e non ti fa nemmeno più sognare...
allora tu resti in silenzio... davanti ai tuoi sogni smessi 
e non sai più nemmeno tu ...dove vorresti andare...



l' immagine che vorresti vedere 
è sfocata confusa, non si schiarisce...
e tu brancoli nel buio...
sai che potrebbe essere bello quello che si nasconde dietro 
lo percepisci ma non lo riesci a fotografare...


spesso ti pare che tutto sia un fantasma capriccioso 
un ombra che appare e scompare...
e si diverte a giocare a nascondino con le tue speranze....


il tempo e il futuro
ti appaiono
quasi come una figura demoniaca che ti riempie d' orrore
e di sconcerto oltre che di disperazione...



Ma  poi....qualcosa 
che ti riporta al sogno ...appare, all' improvviso...
e ti illumina di gioia...
di una felicità inaspettata che ti confonde e ti sconcerta...



particolari anche piccoli ti appaiono in penombra
segnali che ti carezzano lo spirito appaiono 
e tu ti senti estasiata ...colpita 
estrerefatta...


Ti riprendi perchè anche se sai 
 che una via d' uscita dipende sempre dal punto di vista
ti rendi conto che  ogni uscita...
può essere anche un entrata...ne prendi atto...


un angolo anche piccolo 
può essere una nicchia che ti culla...
uò custodire le tue idee la tua esperieza la tua Arte.


ti guardi intorno e sogni...vedi quello che  non è finito
 e che si trasformerà nelle tue mani...
e sai che ce la farai...


Scappi fuori con gli occhi spalancati...e sai che l' aria aperta ti aprirà il cuore 
e ti renderà di nuovo tutti i tuoi sogni... 
tutti ... improvvisamente riappariranno...



più forti di prima più decisi ...
di nuovo aperti ma circoscritti...
i tuoi. sogni... recintati..rivivono.



Un luogo antico che ti lava lo spirito 
e ripulisce dalle scorie
la felicità che ti senti montare dentro 
e la tua anima nuda all' improvviso esplode di immagini



guardi all' interno e vedi chiaro adesso
ora vedi davvero tutto , chiaro, la luce è inequivocabile...
ci sei ...sei dove volevi essere...
è proprio quello il punto di te in cui ti sei trovata...



sai che sta cominciando dentro di te...a crescere la tua salvezza
la tua speranza... 
la tua vita finalmente  sta riprendendo forza...



alla fine del corridoio buio splende il sole 
e la luce entrerà dentro di te... lo sai
ormai ne sei sicura...





e sorridi perchè finalmente 
sai che è lui solo lui
il tuo angelo custode  che te l' ha donata 
e anche se nemmeno lui lo sa, quanto gli sei grata 
quanto lo ringrazi di esistere... 
di esserci nella tua Vita.. e di portarci dentro la Vita 
nella tua vita
Lui è l' unica Vita  che vorresti...
quella degna di essere vissuta...
tu gli sei Grata....
Grazie amore mio Grazie di tutto!!!!!

PS Le foto si riferiscono al mio nuovo Atelier d' Arte...
Shabby è Chic!!!
quello che tra poco ospiterà me e il mio lavoro...
al centro di una cittadina antica e bellissima...




la vostra Marzia Sofia


Che cos'è la felicità?

Se uno la sua felicità  la riconosce, 
se la tocca con mano, 
se sa qual'è, che colore ha,
 come si muove, come parla...
perchè, dovrebbe desiderarne un altra di felicità?


Anche se altri credono che quello che ti rende felice 
sia solo una tua  immaginazione
qualcosa che la tua mente produce a suo piacimento...
che ti importa... 
tu sai bene che non è così...



Tu sai che anche una cena con amici
simpatici che tu aspetti da  tempo
si trasformerà in un evento
che ti farà felice...
perchè ci sarà la tua felicità...,
a tavola con te...
perchè solo tu ne conosci la ragione..
di questa tua felicità..
la spiegazione 
della tua semplice e povera felicità
sai di essere felice con il poco che per te è tutto...
e ti senti 
come un bimbo povero che gioca con un giocattolo rotto...



Aspetti i tuoi amici e  insieme a loro
sai che arriverà la tua felicità...
ti senti allegra spiritosa forte...
...non ti importa di quello che sarà loro il giudizio
anche se lo rispetti... 

Si ...ti importa di cosa penseranno 
ma non  riuscirà a farti cambiare idea...



però tu, 
immagini, di essere forte 
perchè in realtà la tua felicità non dipende da te come dovrebbe essere...
dipende da altri e questo... non dovrebbe essere...

Comunque se sai  
sai che la tua felicità sarà a accanto a te ...
che ti toccherà ti parlerà ti carezzerà una mano 
ti toccherà un ginocchio
ti senti bene...



e allora ti pare che veramente, 
che tutto quello che desideri sia questo...
che tu non ti aspetti molto altro...
se non questo...
e alla fine cosa può valere di più del poco ...
che per te vale tutto?



Tu speri che ogni volta sia migliore 
che tutto quello che desideri ti rimanga appiccicato 
rimanga con te ....
e allora sogni che questo sia finalmente 
il momento che ti ridarà la tua felicictà...

Ma purtroppo... non si può fermare il vento
ne si possono ritirare le parole dette,
non si può sperare di far breccia nell acciaio con un dito
non si può spegnere il vulcano che erutta
non si può accendere la notte con l' interruttore...



le cose hanno due facce, sempre....
 questa pentola di cacciucco 
può sembrare squisita....
 ma si tratta di pesci morti...

e i morti non rivivono... anche se tu lo speri...



e allora anche il tuo sorriso si spegne un pò 
e tu ti guardi nel solito specchio e ti dici...sconsolata

 che senso ha, continuare a sperare?


Eppure non puoi fare a meno di farlo!!!

buonanotte a tutti...
io spero di dormire...


la vostra Marzia Sofia





3 marzo 2011

Amici Virtuali....



Gli amici virtuali potranno mai sostituire quelli reali (quelli in carne ed ossa)?

Secondo me,si perchè diventeranno reali subito quando ne avranno la possibilità...se invece non lo diventeranno allora resteranno virtuali o anche no...non si mente scrivendo...no non si mente!!!!!



Col pc ormai si fa di tutto, si conversa con persone di tutto il mondo, 
si lavora, si può addirittura fare la spesa e farsela portare a casa.
In teoria uno potrebbe addirittura non uscire più di casa.

 Sandro Salvestrini

Ma questo avrà qualche impatto negativo sulla vita reale?

Lo stare in comunità virtuali è diverso da stare nelle comunità reali?

 Rosa Gallo AnnaMaria Viscuso Aldo Caprio

Forse su internet si ha più scelta, ci si può cercare il proprio gruppo a seconda degli hobby e dei propri interessi, o stile di pensiero.


Roberta Gramazio



Questo da una parte è una cosa bella perchè ci si trova tra persone simili e si creano meno discussioni.
Dall'altra però, può portare ad una chiusura mentale del gruppo che è tutta centrata sulle proprie idee e se qualcuno è in forte contrasto, avviene prima il diniego e poi la psicologizzazione (studiato in psicologia sociale, e provato moltissime volte sulla mia pelle).

 Paolo Lodebole Luciano Michel

Chi vive in queste comunità molte ore al giorno, dove ha molti amici che lo difendono da attacchi di esterni e lo aiutano in caso di bisogno, come si troverà fuori, nella vita reale?
Forse avrà problemi di tipo relazionale con gente diversa, forse sarà più insofferente e pretenzioso, forse tenderà ad isolarsi o a scontrarsi con gli altri.

 Emanuela Sommi

Probabilmente quando la virtualità prevale sulla realtà, cioè quando lo stato virtuale modifica talmente tanto il carattere di una persona, lo rende schiavo di quella società, in quel momento la cosa potrebbe diventare quasi patologica nella vita reale, e potrebbero insorgere problemi di diversa natura.

 Lorena Milano

Ma sarebbe giusto classificare come patologico chi predilige la vita virtuale a scapito di quella reale?
Se uno è cmq autosufficiente e sta bene nel suo mondo, forse no.


Se invece cmq ci si deve relazionare con la vita reale quotidianamente, allora forse si, si può considerare patologico se crea problemi di varia natura.

 Silvia Furci

Tornando cmq alla domanda iniziale...
secondo me su internet si provano vere emozioni


 Fiorella Palomba Emanuela Sommi Lorena Milano

è vero che non si sa se una persona possa fingere o meno, ma anche nella vita reale non si ha questa certezza.

 Annamaria Viscuso

E le varie vicende, le frasi scritte dagli altri, le immagini, i video, suscitano emozioni.
Si può litigare, ridere, fare amicizia, ricevere e dare consigli, ci si può innamorare (in questo caso però la cosa non si ferma ad internet)


possono nascere vere e profonde amicizie, come nella vita reale
e in alcuni casi può anche non insorgere la necessità di un contatto fisico (soprattutto se la persona è lontana).



Può quindi una persona vivere su internet ed avere un normale sviluppo a livello mentale?
Secondo me si, se non si fossilizza solo in certe oasi, ma ogni tanto prova a confrontarsi con persone diverse.

 Anna Voltattorni

Voi cosa ne pensate?
Questi che vi ho presentato sono gli amici virtuali che ho conosciuto davvero ma...

Ci sarebbero molte persone ancora che conosco solo attraverso Fb
e che vorrei veramente conoscere....

Gia Visco e Stefano Panicacci
e questi due lo so io perchè....
Susanna Tesini per esempio..
Pia Casella
Rossana Venturelli
la Maria Antonietta
la Francesca Meazza
Gigia
Natalia Ancona

la Luisa la cara Maman

e molte molte altre
e so che qualcuno ci resterà male
se non lo cito ma se sa che è nel mio cuore
mi perdonerà, la memoria ballerina...




Ma 
c'è ancora una persona in particolare 
oltre a  naturalmente diverse altre
 lei in particolare... che vorrei conoscere ancora 
e che è tra le mie + grandi amiche virtuali
(oltre ad Anna Voltattorni)

Grazia Maiolino


chissà che non succeda davvero?

La vostra Marzia-Sofia...

Ps le parole di questo post a parte le citazioni non sono mie ma di un articolo pubblicato da un psicologo...

Le jardin Il piiù grande giardino shabby della Liguria.

Le Jardin questo è il nuovissimo giardino del ristorante che ho arredato insieme a mio figlio. Era una selva selvaggia aspra e scura come di...