31 marzo 2012

Il silenzio della morte... parla alla vita.


Per quanto ciascuno di noi
sogni fin da piccola una vita avventurosa
una vita piena di sogni e di fantasia
ci sarà sempre qualcuno
che perfino i tuoi incubi è riuscito a viverli
più intensamente...
e più disperatamente...


Sto qua ...immersa
nel dolore...
nel silenzio di una giovane vita 
improvvisamente spenta..
e c'è un pensiero che mi coglie
siamo davvero inesorabilmente solo destinati
ad essere quello che il destino ha scelto per noi ?
e non c'è altro da fare... 
Quando è scritto che tu debba passare di qua o di là
da una strada o dall' altra ?e quando accade che su quella strada 
proprio quella che fai da sempre 
la strada di casa....
tu trovi la morte ad aspettarti?
e che tu debba morire senza accorgertene 
con la mano di tuo fratello nelle mani...
su quell' ambulanza ...
Tu credi di avere solo una gamba spezzata 
ma non senti dolore..
non senti niente...
solo la mano di tuo fratello..
che è corso fuori perchè ha sentito il botto...
è la tua Ora
l' ora di 
andar via da tutti
essere lontano 
dove nessuno saprà ...dove dove tu sarai solo
dove nessuno potrà aiutarti a camminare
dove tua madre non saprà mai dove sei..
morire così....
a diciannove anni...
perchè è il tuo destino???



Come immagine  
ti resta un ricordo sbiadito ...
volevi vedere tutto e non vedrai più niente....
Federico,
tu eri pieno di sogni
sicuramente pensavi 
che sarebbe stata una bella vita la tua
che saresti stato felice..
c'erano tutti i presupposti perchè lo fossi..felice...


ma in quella orribile
 falsamente assolata... tarda... 
mattina di primavera..
sei morto..su di un ambulanza 
che correva verso un ospedale vicino 
con la mano di tuo fratello nelle tue...
Ecco maledizione..di colpo
la tua vita non esisteva più
tu non sapevi mentre stringevi la mano di tuo fratello
dentro quella maledetta ambulanza
non sapevi che di li a pochi minuti 
ti saresti addormentato per sempre...
e tuo fratello è rimasto li a cercare di capire..
con la tua mano stretta nella sua...
che giustizia può esservi in questo?
Morire a diciannove anni
a cento metri da casa
affamato ...al ritorno da scuola


eppure era scritto così
non c'è niente di diverso..
quanti ne sono morti prima e quanti ne moriranno
su queste maledette strade 
su questi maledetti motorini..
in passato a diciannove anni morivano in guerra....
 è come una lotteria la morte...a volte si vince
più spesso si perde...ma quando si vince 
non c'è gioia....


Mi spiace tanto per te bel ragazzo
sarà che in questo momento della mia vita
 in cui tanto mi è stato risparmiato..
 so che un giorno di questi prossimi... se mi va bene
aprirò quella porta e vedrò mio padre o mia madre...
e li vedrò lì...stesi per l' ultima volta..
beh in questo momento
mi è più dura...


Mio figlio 
generoso e grande, 
col suo cuore immenso 
ha preso la mano di tuo fratello 
quando tu gliel' hai lasciata... Federico caro..
e non la lascerà te lo giuro...se
lo conoscevi bene sai che sarà così
lui non lo abbandonerà tuo fratello
e per uno di quei curiosi casi  del destino...
mi aveva appena detto
Mamma sono così felice di aver ritrovato mio fratello...
(non lo vedeva da dieci anni il figlioletto di suo padre...)
e lo aveva ritrovato proprio ieri..
suo fratello...
proprio
nel mentre che il suo migliore amico
perdeva il suo.....

Ah che dramma crudele ...non trovare le parole
io che di parole spesso son maestra
sono muta.
impotente...disperata....
Come se questa morte mi avesse colpita a morte..
più di qualunque altra....
Come se in questo anno "maledetto"
tutti quelli per cui lo sarà
gridassero dentro di me...
Che cosa orribile..la morte da giovani...





Addio Federico 
e nonostante la mia fede
non esista...
spero che un Dio ci sia e che ti accolga davvero....
e sopratutto che 
aiuti tuo padre e tua madre...

RIP









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