18 febbraio 2011

Palazzi e Reggie.Virginia Oldoini La contessa di Castiglione

Oggi voglio parlarvi di 

Virginia Oldoini,


  

la contessa di Castiglione,
nata  Marchesina 
Virginia Elisabetta Luisa Carlotta 
Antonietta Teresa Maria Oldoini  
divenuta contessa Virginia Verasis Asinari Oldoini 
(Firenze,o La Spezia 23 marzo 1837 – 


Suo padre, il marchese Filippo Oldoini, 
era nato a La Spezia , 
ambasciatore d'Italia   
sua madre, 
la marchesa Isabella Lamporecchi, 
era nata a Firenze


Virginia era Irrequieta 
estremamente consapevole della propria bellezza



e intrigata fin da giovanissima 
da storie galanti, 
ambiziosa e intelligente, 
sposò a 17 anni 
dal quale ebbe un figlio, 
erede del titolo.





Il matrimonio la introdusse alla corte dei Savoia
dove ebbe gran successo 
con il re Vittorio Emanuele II
ma anche con i fratelli Doria
il banchiere Rothschild e 
Costantino Nigra, ambasciatore in Francia.

La Contessa di Castiglione ritratta da Michele Gordigiani, 1862

Considerate la sua intraprendenza 
e le sue doti di fascino, 
forse un po' imbarazzanti per il 
parente 
ma molto utili per il politico, 
il cugino Cavour nel 1855 
la inviò in missione alla corte francese 

per perorare presso l'imperatore l'alleanza franco-piemontese.



La gran presenza mondana e seduttiva della contessa 
(la principessa di Metternich 
la definì "una statua di carne") 
diede i risultati attesi: 
ospitata lussuosamente a Compiègne
mondanissima, costosissima, 
la contessa fu per un anno 
l'amante ufficiale dell'imperatore, 
suscitando invidie, e grande scandalo 
oltre che  la furia dell' imperatrice Eugenia.




La rivalità fu enorme 
e quando l'imperatore subì un attentato 
proprio nella casa della contessa 
in Rue Montaigne, 
si parlò di un intrigo 
diretto dall'imperatrice .




L'intrigo fu  efficace
e la fortuna della contessa finì...

Il marito chiese  il divorzio 
e morì in un incidente.. 
l' unico figlio pure morì 

Vittorio Emanuele, che lei aveva aiutato 
divenuto re d'Italia, non fu generoso con lei...
e la vita di Virginia 
si fece sempre più difficile. 



 Negli ultimi anni visse a Parigi,
Nonostante fosse ancora estremamente 
ambita, da uomini ricchi e importanti
fece di se stessa la sua opera d' arte  
e si chiuse in casa oscurò gli specchi 
e non si mostrò più se non in foto... 
al mondo  
che infine la dimenticò...



Morì nella  casa di Rue Cambon 14, 
dove  si era trasferita dopo uno sfratto, nel 1893, 
dal prestigioso appartamento di Place Vendôme.
Le sue carte, 
che testimoniavano i contatti da lei avuti 
con molti importanti personaggi dell'epoca, 
furono  bruciate dalla polizia 
subito dopo la sua morte.


Vi chiederete che cosa c'entro io 
con la contessa di Castiglione? 
considerata la donna più bella dell' ottocento?



e anche la più intrigante e  la più stravagante, 
originale rivoluzionaria 
e anche la più moderna dell' epoca., 
morta dopo una vita avventurosa 
piena di grandi amori e di abbandoni tragici , 
da sola, senza soldi senza onori 
e sepolta in una tomba ritrovata per caso...
 dopo lunghe ricerche al Pere Lachaise..
il famoso cimitero di Parigi?
eh... ce ne sarebbero di analogie..


Eh sapeste... 
io c' entro eccome..
sono come lei nata a  Firenze e 
evitando altri imbarazanti paragoni...
ho vissuto a La Spezia 
nel palazzo di sua proprietà 
dove lei era nata 
e dove avrebbe voluto morire... 


E poi 
nel Marzo di 24 anni fa
in Piazza S Agostino a La Spezia
nelle soffitte del suo palazzo
oggi adibite a mansarda 
 ...  è nato Tyron mio figlio.
Questa ...era la sua cameretta all' interno

di quel palazzo...

sarà per quello, che si è convinto 
di essere diventato Marchese?

La vostra Marzia-Sofia

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