13 gennaio 2011

Lavori. 2006. Un como e due comodini.



Cari amici 
oggi voglio farvi vedere 
che cosa potete fare 
con uno di quei comò anni settanta 
e con  i due comodini che vi erano di solito 
abbinati..
Ricordate quelli di mamma... che sapevano di naftalina 
e avevano gli interni ricoperti di carta a piccoli gigli blu o rossi 
fissati con le cimici colorate?
Molti di essi erano talmente lucidi 
che quando la mamma vi obbligava tutti i giorni a passarci il Pronto...
beh vi giravano di brutto le scatole e sbuffavate come un treno....

Ecco, non vi viene da ridere adesso 
mentre li grattate 
e cercate di portarli a diventare opachi
per passarci prima la base e poi...
il colore..
si...eh vi viene proprio da ridere...
ma siccome


ormai sapete che cosa diventeranno
vi fa piacere farlo 
e grattate grattate grattate...poi li dipingete e poi
o vi rimettete a grattarli
il che obiettivamente è folle
oppure..


vi divertite come faccio io 
a inventarvi qualcosa per renderli molto ma molto
particolari...potreste anche solo patinarli con una cera oppure
se aprite un libro... potete lasciarvi ispirare




Ecco io mi sono ispirata al periodo di 
Maria Carolina  d' austria 
la sorellina più grandicella 
della sfortunata Maria Antonietta che tutte
conoscete... 
Ho pensato alla reggia di Caserta



dove essa viveva 
e che io ho visitato in lungo e in largo..


poi quando son tornata a casa mi son detta 
perchè no?
e ho cominciato a darci sotto...
.

e che ne dite ?
Nel mio piccolo eh? ci sono riuscita?


a molte di voi sono sicura piacerebbe anche così..
forse di più addirittura
ma a me non piaceva tanto


volevo di più...
lo so anche io che oggetti solo bianchi 
sono più semplici da abbinare
forse più moderni
ma allora per me che gusto c'è?


io voglio sempre sperimentare...
andare oltre


e non mi basta che le cose siano
particolari ma devono anche sembrare vecchie...


quasi ...come quelle della reggia di Caserta!


la vostra Marzia_Sofia

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